pabloSolo un anno fa ho iniziato a lavorare come consulente di marketing con Matridiana. Come tutti gli inizi, ci sono stati momenti difficili. Un mix di eccitazione, nervosismo e tante cose da definire e mettere in pratica.
Sono stati 12 mesi molto intensi, pieni di apprendimento, lavoro e, soprattutto, cose positive.
Ecco perché vorrei condividere con voi i miei pensieri. Sono sicuro che molti di voi stanno pensando di avviare un'attività o lo hanno fatto di recente, e queste informazioni potrebbero esservi utili.
1. Sfrutta i tuoi punti di forza
Oppure, detto in altro modo: "Calzolaio, tieni la forma". Questo è il consiglio che do a molti professionisti e studenti che sono in procinto di riqualificarsi o di avviare una propria azienda.
È un principio che cerco di applicare da molto tempo e che ho visto confermato anche quest'anno.
Quando ti concentri su ciò che sai fare meglio e parti da lì, il tuo contributo di valore si moltiplica esponenzialmente.
È impossibile essere esperti in numero indonesie tutti gli ambiti inerenti al proprio lavoro. Sforzati di migliorare ogni giorno in ciò che fai e circondati di persone che ti completano in altri ambiti.
È bene uscire dalla nostra zona di comfort e porci nuove sfide. Ciò che intendo dire è che dovremmo cercare sfide che siano in linea con i nostri punti di forza, in modo che le nostre possibilità di successo aumentino.
2. Ossessionarsi sulla produttività
Per una produttività ben intesa. A volte confondiamo il fare tante cose con l'essere produttivi.
Così come siamo riusciti a comprendere quali sono i nostri punti di forza per scegliere bene il nostro nuovo progetto, dobbiamo essere in grado di stabilire le priorità dei nostri compiti in base al valore che apportano ai nostri obiettivi.
Nella nostra vita quotidiana abbiamo decine di compiti da affrontare e non sempre iniziamo con quelli che aggiungono più valore, ma piuttosto con quelli che sembrano più urgenti, quelli che siamo meno pigri a fare o quelli che facciamo meccanicamente.
Per me, essere produttivi inizia con la capacità di selezionare e stabilire le priorità corrette per i compiti e dire di no o rimandare quelli che ci portano meno risultati.
Per dirla in termini più colloquiali, dobbiamo imparare a gestire i problemi che sono realmente importanti per lo sviluppo del nostro progetto.
Gli strumenti di produttività sono utili, ma funzionano solo se utilizzati giudiziosamente. Devi cercare il sistema più adatto a te e alle tue esigenze.
3. Scegli con attenzione i tuoi compagni di viaggio
È una delle parti più difficili di tutte.
Come ho detto prima, devi circondarti di persone che completino le tue conoscenze e rendano il progetto più solido.
La difficoltà è duplice. Da una parte, trovare talenti e, dall'altra, persone con cui ti trovi bene e di cui puoi fidarti. E credetemi, è molto difficile trovare entrambe le cose contemporaneamente.
4. Non ossessionarti con la crescita
Quando lanciamo progetti, soprattutto nel mondo della consulenza e delle agenzie, associamo il successo al numero di clienti, al numero di persone che lavorano nel team, a uffici più grandi, ai biglietti da visita e alle qualifiche professionali, ecc.
Nel caso di Matridiana ho deciso di optare per il modello less is more. Pochi clienti soddisfatti e seguiti con attenzione, e progetti sempre in linea con i nostri punti di forza.
Penso che quando ti preoccupi di crescere a tutti i costi:
Lasci l'azienda, finisci per diventare un manager e smetti di fare ciò che sai fare meglio.
Si perdono molti contatti con i clienti.
Inevitabilmente la qualità del lavoro ne risente.
Penso che sia meglio sviluppare il rapporto con i clienti attuali prima di cercarne di nuovi.
Questo ci porta al prossimo insegnamento.
5. Qualità prima della quantità
Si tratta di un'estensione dell'apprendimento precedente, ma ho voluto separarlo per evidenziarlo.
Quando hai chiare le tue priorità e la tua filosofia lavorativa, puoi concentrarti per svolgere il tuo lavoro sempre meglio.